TUTTI IN CLASSE

PERCHE’ NESSUNO RESTI INDIETRO
SOSTIENI “TUTTI IN CLASSE!” 
A favore di famiglie in difficoltà con i costi della scuola

Tra pochi giorni riapre la scuola ed è questo il tempo per far sì che nessun bambino resti indietro. Sostieni con noi il progetto “Tutti in classe!”, che da 9 anni Caritas Diocesana promuove in collaborazione con i Centri di Ascolto Vicariali, con l’obiettivo di aiutare le famiglie che non riescono ad affrontare i costi della scuola

Ormai da 9 anni Caritas Diocesana di Genova, in collaborazione con i Centri di Ascolto Vicariali, rinnova il progetto “Tutti in classe!” in vista di un nuovo anno scolastico, con l’obiettivo di sostenere le famiglie che non riescono ad affrontare i costi della scuola.

“I dati 2023 già in nostro possesso, rilevati tramite i Centri di Ascolto e diffusi con le “Anticipazioni e Tendenze del Rapporto Povertà” (giugno 2024) – commenta Giuseppe Armas, direttore della Caritas Diocesana – confermano il crescere della povertà tra i minori, in particolare la fascia 0-3 anni: 1 bambino su 5 a Genova è in condizione di povertà assoluta.”

La maggior parte dei genitori riferisce che dopo il primo figlio le condizioni di povertà peggiorano: si chiudono le porte del mondo del lavoro, si ha difficoltà a far fronte alle spese sanitarie, pochi accessi al nido e frequenti rinunce ad occasioni di aggregazione e socialità.

Una situazione di precarietà che investe anche il diritto allo studio e sappiamo quanto i primi anni di apprendimento sono determinanti per la formazione integrale della persona e dell’adulto di domani.

“Sono molti i nuclei familiari si rivolgono ai Centri di Ascolto per le spese collegate con la frequentazione della scuola dei figli – commenta Monica Boccardo, che coordina il progetto per Caritas Diocesana – e donare per Tutti in classe ci consente di aiutarli a coprire le spese dei libri scolastici e, in alcuni casi, le spese di assicurazione e di altro materiale costoso, relativo ad alcuni specifici percorsi di studio. Il progetto poggia anche sulla collaborazione di alcune scuole, che hanno ridotto i costi il più possibile.”

Il disagio educativo diventa un vettore di povertà che si perpetua da una generazione all’altra. Ecco perché è così importante sostenere ‘Tutti in classe!’

La scuola è un diritto da vivere tutti insieme: grazie a quanti potranno aiutarci a renderlo concreto.

Dona sui seguenti conti correnti:

Cc postale 14108161

BPER Banca
Cc bancario IBAN: IT92Y0538701400000047003399

Intesa San Paolo
Cc bancario IBAN: IT69U0306909606100000113059

Tutti i conti sono intestati ad
Arcidiocesi di Genova Caritas Diocesana.

Indicare sempre la causale
“Tutti in classe”

GENOVA DOVE

Questo libretto è utilissimo per chi vive a Genova e vuole capire dove mangiare, dormire, lavarsi, curarsi , vestirsi e ricevere aiuti senza pagare nulla. E’ utile anche per chi vuole sapere dove fare documenti, i numeri utili da usare. Inoltre è presente una pianta della città.

Come cercare lavoro a Genova

Prima di cercare un lavoro è necessario sapere un poco la lingua italiana ed in particolare il linguaggio specifico del lavoro che si intende svolgere.

Un livello minimo di italiano per cercare un lavoro è l’A2.

Una volta in possesso di un minimo di lingua italiana si può andare in una delle sedi del progetto Stratappe.

Il Progetto Startappe nasce per creare centri di prossimità ovvero contenitori di servizi in diverse zone della città di Genova, a partire dal Centro storico, allo scopo di favorire un’inclusione lavorativa, avvicinando al mondo del lavoro persone svantaggiate o alla ricerca di lavoro.

I servizi comprendono:

  • primo orientamento
  • incontro domanda-offerta di lavoro
  • sostegno all’auto imprenditoria
  • valorizzazione competenze
  • attivazione tirocini

Il progetto è finanziato dal Piano Carruggi, per contribuire all’ambizioso processo di rigenerazione urbana e sociale promosso dal Comune di Genova, per migliorare luoghi in cui vivere, lavorare e recarsi per accedere a servizi.​

I destinatari dei servizi sono tutti i cittadini residenti o domiciliati nel territorio del comune di Genova​.

Il progetto è realizzato attraverso un Patto tra una fitta rete di soggetti in grado di garantire molteplici azioni di inclusione lavorativa​

Agorà Coop, Federazione Regionale Solidarietà e Lavoro, Coop. Il laboratorio, Coop. Proges, Consorzio Progetto Liguria Lavoro, Social Hub Genova, Consorzio Omnia, coop. la Comunità, Coop. CFLC, Coop. Gente di Mare, Coop il Cesto, Ass.ne Afet Aquilone, Ass.ne Cineguida, Coop CoSerCo, Coop il Rastrello, Coop la Cruna, Coop Solidarietà & Lavoro, Coop Il Quadrifoglio.

RECAPITI:

Per il Sestiere del Molo, Il Centro di Prossimità Al Chiostro: Via Santa Maria di Castello 29-33 – orientalavoro@agoracoop.it – 349.2259816

Per il Sestiere della Maddalena, il Centro di Prossimità Via di Posta Vecchia: Via di Posta Vecchia 10r – servizilavoro@coopillaboratorio.it – 010.9914062

Centro di Prossimità di Via Prè 151 r – start.tappe@cflc-confcoopliguria.it – 340.8093222

Centro di Prossimità Certosa, Via Certosa 13b – starttappecertosa@agoracoop.it – 344 086 7154

Centro di Prossimità Sampierdarena, Via Sampierdarena 34-starttappesampie@agoracoop.it- 342.3477625

Per info, canale Telegram https://t.me/startappe

Per iscriversi: https://www.startappe.it/

Il permesso di soggiorno per motivi familiari è rilasciato:

  • al cittadino straniero che ha un visto d’ingresso per “ricongiungimento familiare”, oppure un visto d’ingresso per “familiare al seguito”, o ancora un visto per “ricongiungimento al figlio minore”;
  • al cittadino straniero che risiede sul suolo italiano da almeno un anno e si è sposato, in Italia, con un cittadino italiano, oppure con uno di uno Stato membro dell’Unione Europea, o ancora con altro cittadino straniero regolarmente soggiornante;
  • al cittadino che ha già un permesso di soggiorno (di qualsiasi tipo) e vuole ricongiungersi con un familiare che soggiorna regolarmente in Italia. Il permesso di soggiorno posseduto viene convertito in permesso di soggiorno per motivi familiari. La conversione avviene in Italia, senza dover tornare nel proprio Paese, e può essere richiesta entro un anno dalla data di scadenza del permesso di soggiorno che si possiede;
  • al genitore straniero di minore italiano residente in Italia;
  • al familiare straniero di un rifugiato.

Il permesso di soggiorno per motivi familiari consente l’accesso ai servizi assistenziali, l’iscrizione a corsi di studio o di formazione professionale, l’iscrizione nelle liste di collocamento, lo svolgimento di lavoro subordinato o autonomo, fermi i requisiti minimi di età per lo svolgimento di attività di lavoro.

Matrimonio di un cittadino straniero con un cittadino italiano

Il cittadino straniero, una volta che si è sposato in Italia con un cittadino italiano, ha diritto al rilascio di un permesso di soggiorno per motivi familiari, anche se prima del matrimonio era un cittadino clandestino o irregolare.
Se possiede un permesso di soggiorno per qualsiasi altro motivo potrà richiedere la conversione del proprio permesso in un permesso per motivi familiari utilizzando il kit da spedire in Questura tramite gli uffici postali abilitati.

Se, invece, non possiede alcun permesso di soggiorno il cittadino straniero non può essere espulso e può comunque chiedere il permesso di soggiorno per motivi familiari recandosi direttamente in Questura, Ufficio Centrale, per richiedere il permesso.
In questo caso la documentazione da presentare:

  1. marca da bollo;
  2. 4 foto formato tessera;
  3. autocertificazione del cittadino italiano attestante la convivenza e l’avvenuto matrimonio;
  4. fotocopia del passaporto.

Questo permesso viene rilasciato solo dopo aver effettuato gli accertamenti sulla reale convivenza presso l’abitazione dichiarata al momento della richiesta di rilascio del permesso di soggiorno.

Cosa succede se rifiutano il rilascio del permesso

Contro il rifiuto del permesso di soggiorno per motivi familiari si può presentare ricorso al giudice del Tribunale del luogo in cui si risiede. Gli atti del procedimento sono esenti da imposta di bollo e di registro e da ogni altra tassa.

Revoca del permesso di soggiorno

Il permesso di soggiorno rilasciato è immediatamente revocato qualora sia accertato che al matrimonio non è seguita l’effettiva convivenza, a meno che dal matrimonio non siano nati figli.

Bisogna tener presente che in caso di matrimonio di cittadino straniero con cittadino italiano, la legge italiana prevede il diritto al rilascio della “carta di soggiorno del familiare di cittadino Ue”, presentando in Questura oppure inviando il kit tramite gli uffici postali abilitati, la stessa documentazione prevista per la richiesta del permesso di soggiorno per motivi familiari.

Conversione del permesso di soggiorno

in caso di separazione legale, scioglimento del matrimonio o in caso di morte del familiare in possesso dei requisiti per il ricongiungimento, il permesso di soggiorno per motivi familiari può essere convertito in permesso per lavoro subordinato, per lavoro autonomo o per studio.

Accoglienza e Iscrizione 2024-2025 nelle scuole Caritas

Genova, 19 agosto 2024

Le nostre scuole sono riservate a stranieri adulti, quindi a tutti coloro che hanno già compiuto i 18 anni di età. Non serve il permesso di soggiorno ma servono i documenti di riconoscimento come passaporto o carta di identità, codice fiscale, domanda di permesso di soggiorno. I corsi sono completamente gratuiti. L’anno scolastico è diviso in tre trimestri: settembre-dicembre, gennaio-marzo, aprile-giugno. In tutte le scuole si adotta lo stesso metodo didattico. Le nostre scuole non rilasciano la certificazione delle competenze linguistiche. Noi possiamo preparare gli allievi a sostenere l’esame a Genova con l’Università di Siena, metodo CILS, che è a pagamento presso le ACLI GENOVA in vico Falamonica.

Le giornate di accoglienza ed iscrizione per tutte le scuole Caritas Genova si svolgeranno presso Via della Consolazione 1 a Genova in centro città. Tutti coloro che non hanno mai frequentato le nostre scuole devono partecipare all’incontro di Accoglienza che comprende il patto d’aula. Chi ha già frequentato negli anni scorsi le nostre scuole deve solo iscriversi per l’anno 2024-2025 compilando in ogni sua parte la domanda di iscrizione. L’incontro di Accoglienza dura due ore, si deve arrivare puntuali e restare fino alla fine.  Nel corso dell’incontro di accoglienza sarà distribuito il modulo cartaceo della domanda di iscrizione.

DataTipo incontroDurata
3 settembreAccoglienza9-11
5 settembreAccoglienza15.30-17.30
10 settembreAccoglienza9-11
12 settembreAccoglienza15.30-17.30
     

L’iscrizione prevede solo la consegna del modulo completamente compilato. Si accettano solo domande compilate in ogni parte con data e firma. Questo ci consentirà di aiutarvi meglio non solo nella lingua italiana. La domanda di iscrizione si può scaricare dal sito internet e verrà inviata su WhatsApp. Dal primo settembre sarà compilabile e scaricabile anche dal nuovo sito internet www.scuoleitalianocaritasgenova.org. Nel caso di compilazione on line la domanda di iscrizione sarà stampata per poterla firmare in originale.

DataTipo incontroDurata
3 settembreIscrizione11-12
5 settembreIscrizione17.30-18.30
10 settembreIscrizione11-12
12 settembreIscrizione17.30-18.30
   

Gli allievi 2023-2024 delle classi B1 potrebbero aiutare come volontari nelle giornate di accoglienza e iscrizione traducendo nella propria lingua ai nuovi allievi. Sarebbe un bel servizio per i propri connazionali.

In base al numero di volontari e alle disponibilità di locali potremmo aprire nel corso del nuovo anno scolastico 2024-2025 anche nuove scuole a Sampierdarena, Oregina, Quezzi, Struppa, Voltri

                                                                                                                                                           Cordiali saluti

                                                                                                                                             Marco Cell 3294498911  

Diventa volontario delle scuole di italiano per stranieri adulti

Genova, 19 agosto 2024

 A settembre ripartiranno le scuole di italiano per stranieri adulti promossi dalla Caritas di Genova, in collaborazione con ACLI Genova aps e M.A.S.C.I. Liguria, che da tre anni svolgono un servizio in favore delle persone più bisognose.  Se hai un paio d’ore, una o due volte alla settimana, per uno o più trimestri scolastici da dedicare in modo costante a questo prezioso servizio nell’anno scolastico 2024-2025 ..

DIVENTA VOLONTARIO/A DELLE SCUOLE DI ITALIANO PER STRANIERI ADULTI

Non è indispensabile essere un’insegnante o avere un’esperienza pregressa in materia, anche se sono competenze importanti. Nelle nostre scuole sono ancora più importanti le seguenti caratteristiche: empatia, pazienza, carità, gioia, capacità di ascolto ed ovviamente tempo per svolgere un servizio che offre molte soddisfazioni e costruisce forti rapporti umani.

Noi garantiremo a tutti i volontari un percorso formativo, sia sul metodo didattico adottato nelle nostre scuole, sia sulle soluzioni tecnologiche in uso nelle scuole. Realizzeremo inoltre alcuni seminari formativi con esperti nazionali e locali che ci aiuteranno a conoscere meglio le dinamiche e regole del complesso fenomeno della migrazione.

Vieni a conoscere la scuola e i volontari, ad apprendere il nostro metodo didattico, ad iscriverti come volontario/a in una di queste tre date:

Martedì 24 settembre via della Consolazione 1 ore 9-12

Giovedì 26 settembre via della Consolazione 1 ore 15.30-18.30

Sabato 5 ottobre via della Consolazione 1 ore 9-12

Le nostre scuole

Le nostre scuole si basano sulla gratuità di chi ci ospita e dei volontari. Nulla è quindi scontato perché riuscire ad aprire una scuola dipende soprattutto dalla generosità di tante persone. Lo scorso anno abbiamo avuto 139 volontari in dieci scuole che ci hanno accolto.  Vedremo cosa potremo fare in questo nuovo anno scolastico.  Abbiamo avuto una quarantina di classi nello scorso anno, tutte con un numero limitato di allievi e due-tre volontari in ognuna di esse.  Le classi sono suddivise in sei livelli di conoscenza della lingua italiana, in modo da avere classi omogenee. La partecipazione degli allievi alla scuola è gratuita.

In base al numero di volontari e alle disponibilità di locali potremmo aprire nel corso del nuovo anno scolastico 2024-2025 anche nuove scuole a Sampierdarena, Oregina, Quezzi, Struppa, Voltri..

Il modulo cartaceo da compilare per diventare nostro volontario sarà distribuito negli incontri formativi e conoscitivi. Compila il modulo in ogni sua parte con data e firma. Ogni nostro volontario sarà coperto da una polizza assicurativa infortuni durante gli orari del servizio.

Il modulo è scaricabile dal sito e su WhatsApp e sarà compilabile dal primo settembre sul nostro sito internet www.scuoleitalianocaritasgenova.org