Arpal, allerta arancione anche su Genova dalle 18 di oggi Venerdì 25 Ottobre.
Allerta arancione prolungata fino alle 12 di domani a levante
Scuole di italiano per stranieri adulti Caritas Genova
Arcidiocesi di Genova Caritas Diocesana in collaborazione con MASCI LIGURIA e ACLI GENOVA APS
Arpal, allerta arancione anche su Genova dalle 18 di oggi Venerdì 25 Ottobre.
Allerta arancione prolungata fino alle 12 di domani a levante
GENOVA -E’ stato inaugurato sabato 15 ottobre in corso Martinetti 176 rosso, a Sampierdarena, lo spazio educativo Fe y Alegria Genova, un servizio offerto da una cooperativa sociale rivolto a tutti gli studenti degli scuole di secondo grado che dai paesi latinoamericani giungono a Genova per prendere la maturità ed eventualmente iscriversi all’università.
Per raggiungere lo spazio di corso Martinetti si possono utilizzare i bus Amt della linea 66 (che si può prendere in piazza Montano) e scendere alla fermata all’altezza del civico 100. Fe Y Alegria era prima situato nell’istituto Don Bosco. Si tratta di un servizio essenziale per agevolare l’integrazione dei ragazzi a cui sono offerte lezioni di italiano e altri corsi fra cui quello di informatica.
Oltre che a Genova un servizio dello stesso tipo, con tanto di riconoscimento attraverso accordi e convenzioni fra le scuole latinoamericane e italiane, esiste solo a Milano e Roma, a conferma dell’importanza della nutrita comunità di migranti che arrivano dal sud America a Genova. A rendere possibile il progetto il direttore, l’ecuadoriana Mercy Mera (nella foto la prima a si sinistra), e la collaborazione del presidente e del vicepresidente del Municipio Centro Ovest Michele Colnaghi (nella foto) e Stefania Mazzucchelli.
Ruolo importante anche quello dell’assessore alla Cultura Marta Pastanella del Municipio e del Comune di Genova, rappresentata dal consigliere del Pd Monica Russo. Presenti al battesimo di sabato anche il console del Perù Carlo Tavera e il vice console della Repubblica Dominicana Denny Reyes.
Anche grazie a servizi come Fe y Alegria a Genova è stato possibile negli anni limitare, isolare ed eliminare il fenomeno delle baby gang sudamericane che per alcuni anni avevano creato gravi problemi di sicurezza e minato la credibilità della stessa comunità negli anni a cavallo fra il 2000 e il 2010.
Chi ha necessità di contattare Fe y Alegria può chiamare il 3408094231 o consultare la pagina di fb Feyalegriagenova.
21_10_2024 – laRepubblica Genova
Genova, nasce uno sportello per l’integrazione dedicato ai lavoratori stranieri presso Fincantieri
di Fabrizio Cerignale
Uno sportello per aiutare i lavoratori stranieri che ruotano attorno allo stabilimento Fincantieri di Genova Sestri Ponente ad integrarsi con il territorio, a conoscere i servizi a disposizione dal Comune di Genova, a partire dalle scuole, fino ad arrivare, in futuro, all’integrazione linguistica attraverso corsi di italiano. È questo, in breve, l’obiettivo dell’accordo tra Fincantieri, Comune di Genova e Federazione Regionale Solidarietà e Lavoro per la creazione, nei locali di Manifattura Tabacchi, di uno sportello del “Centro per l’integrazione delle diversità culturali” per fornire servizi d’informazione, orientamento e supporto per facilitare l’accesso dei lavoratori stranieri al sistema dei servizi del territorio, già attivi in centro, a Voltri, Bolzaneto, Sturla, Certosa e Valbisagno. ( >>> vedi videoservizio <<< ).
LE NOSTRE SCUOLE CARITAS RESTERANNO CHIUSE GIOVEDì 17 OTTOBRE
Protezione Civile informa Allerta Arancione dalle ore 9:00 alle ore 24:00 di domani giovedi” 17 ottobre, Metti in atto tutte le norme di autoprotezione.
Il MASCI, insieme alla Fondazione Mondo Digitale, promuove per te, la tua famiglia, la Comunità, il progetto 𝙑𝙞𝙡𝙡𝙖𝙜𝙜𝙞𝙤 𝘿𝙞𝙜𝙞𝙩𝙖𝙡𝙚, un percorso formativo online gratuito per tutti che ti porterà a conoscere meglio tutti i programmi e le applicazioni per creare documenti, organizzare il bilancio familiare, usufruire dei servizi e-gov, avere una presenza equilibrata sui social network e navigare in totale sicurezza.
Il corso, in 14 lezioni, inizierà il 21 ottobre! Affrettatevi
Sul nostro sito, il calendario, le condizioni e tutte le indicazioni:
https://www.masci.it/archivio/progetto-villaggio-digitale/
Per iscriverti compila il form:
https://bit.ly/villaggiodigitale
Rivolto a:
ALLERTA ARANCIONE IN TUTTA LA CITTA’ DI GENOVA
SCUOLE CARITAS GENOVA CHIUSE
https://allertaliguria.regione.liguria.it
PERCHE’ NESSUNO RESTI INDIETRO
SOSTIENI “TUTTI IN CLASSE!”
A favore di famiglie in difficoltà con i costi della scuola
Tra pochi giorni riapre la scuola ed è questo il tempo per far sì che nessun bambino resti indietro. Sostieni con noi il progetto “Tutti in classe!”, che da 9 anni Caritas Diocesana promuove in collaborazione con i Centri di Ascolto Vicariali, con l’obiettivo di aiutare le famiglie che non riescono ad affrontare i costi della scuola.
Ormai da 9 anni Caritas Diocesana di Genova, in collaborazione con i Centri di Ascolto Vicariali, rinnova il progetto “Tutti in classe!” in vista di un nuovo anno scolastico, con l’obiettivo di sostenere le famiglie che non riescono ad affrontare i costi della scuola.
“I dati 2023 già in nostro possesso, rilevati tramite i Centri di Ascolto e diffusi con le “Anticipazioni e Tendenze del Rapporto Povertà” (giugno 2024) – commenta Giuseppe Armas, direttore della Caritas Diocesana – confermano il crescere della povertà tra i minori, in particolare la fascia 0-3 anni: 1 bambino su 5 a Genova è in condizione di povertà assoluta.”
La maggior parte dei genitori riferisce che dopo il primo figlio le condizioni di povertà peggiorano: si chiudono le porte del mondo del lavoro, si ha difficoltà a far fronte alle spese sanitarie, pochi accessi al nido e frequenti rinunce ad occasioni di aggregazione e socialità.
Una situazione di precarietà che investe anche il diritto allo studio e sappiamo quanto i primi anni di apprendimento sono determinanti per la formazione integrale della persona e dell’adulto di domani.
“Sono molti i nuclei familiari si rivolgono ai Centri di Ascolto per le spese collegate con la frequentazione della scuola dei figli – commenta Monica Boccardo, che coordina il progetto per Caritas Diocesana – e donare per Tutti in classe ci consente di aiutarli a coprire le spese dei libri scolastici e, in alcuni casi, le spese di assicurazione e di altro materiale costoso, relativo ad alcuni specifici percorsi di studio. Il progetto poggia anche sulla collaborazione di alcune scuole, che hanno ridotto i costi il più possibile.”
Il disagio educativo diventa un vettore di povertà che si perpetua da una generazione all’altra. Ecco perché è così importante sostenere ‘Tutti in classe!’
La scuola è un diritto da vivere tutti insieme: grazie a quanti potranno aiutarci a renderlo concreto.
Dona sui seguenti conti correnti:
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Intesa San Paolo
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Tutti i conti sono intestati ad
Arcidiocesi di Genova Caritas Diocesana.
Indicare sempre la causale
“Tutti in classe”
QUI IL NOSTRO PATTO D’AULA. TUTTI GLI ALLIEVI DELLE NOSTRE SCUOLE ACCETTANO IL PATTO D’AULA PER PARTECIPARE ALLE LEZIONI.